Molte donne si sono fatte conquistare dall’henné, una tinta a base vegetale che regala riflessi intensi e naturali.
La sua popolarità è dovuta soprattutto a Camihawke, una content creator molto amata dal popolo di Instagram che non ha mai nascosto la sua preferenza per l’henné, sfoggiando la sua meravigliosa chioma rossa dalla sfumature lucide e brillanti.
Ma come si utilizza l’henné?
Ce lo spiega Hair Fashion, salone di parrucchieri ad Anzola dell’Emilia in provincia di Bologna.
Benefica per i capelli
L’henné è una tinta non aggressiva ed è perfetta per tutti i tipi di capelli. La sua formula vegetale regala benefici alla chioma e al cuoio capelluto.
Questo mix di polveri usato per colorare i capelli viene ricavato dall’essiccazione e la lavorazione delle foglie di Lawsonia Inermis, una pianta tipica dell’Africa del Nord che vanta preziose proprietà nutritive ed idratanti.
Diverse nuance di henné
Grazie all’henné si possono ottenere differenti tonalità sia chiare che scure. Perché questo tipo di colorazione si adatta alla perfezione alla base dei capelli, creando diverse sfumature.
Ricordatevi sempre di chiedere consiglio al vostro colorista di fiducia
Quanto dura l’henné?
Questa colorazione naturale solitamente dura all’incirca due mesi, anche se fortunatamente la ricrescita non è molto visibile e dona una splendida lucentezza al capello.
Inoltre grazie alla sua funzione seboregolatrice l’henné è particolarmente indicato per chi possiede una cute grassa, riequilibrando il sebo in eccesso.